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KRISTINE DONEUX

KRISTINE DONEUX

Di anni 70
12/01/1955 Torino (TO)
06/09/2025 Torino (TO)
4 Pensieri presenti

RINGRAZIAMENTI

I familiari ringraziano anticipatamente tutti coloro che parteciperanno alla cerimonia funebre
e tutti coloro che scriveranno con affetto un Pensiero di Ricordo.

CELEBRAZIONE DEL FUNERALE

Data: 09/09/2025

Ora: 14:00

Luogo: CASA FUN. GIUBILEO

Torino (TO)

Indirizzo: C.SO BRAMANTE, 58

Servizio di Cremazione

Forno Crematorio: SOCREM

C.so Novara 135 - Torino (TO)

Destinazione ceneri

Destinazione ceneri: Dispersione

Pensieri di Ricordo (4)

ROMA, 09/09/2025 ore 13:42
Cari Elisabetta e Federico, è triste per me scrivere queste righe di ricordo della mia amica Kristine, è difficile salutare una persona che è stata importante nella tua esistenza che ti ha accompagnato per un tempo tanto lungo e ha condiviso i fatti di una vita. Noi eravamo compagne di scuola, ci siamo conosciute a Roma nel 1976, eravamo entrambe allieve dell'Istituto Centrale per il Restauro. Eravamo giovani, fortunate ad iniziare una carriera in quella scuola cosi prestigiosa. Una professione particolare, diversa dalle strade consuete prese dalle famiglie e dagli amici, ci sentivamo molto speciali ed eravamo orgogliose delle nostre scelte. Anni belli, anni della gioventù, di tante novità, avventure e risate. tutto si affrontava con entusiasmo. Siamo diventate amiche, lei la 'torinese' io la 'marchigiana' due ragazze di venti anni nell' Italia degli anni settanta che non negava a nessuno una stada ... figuriamoci a noi, ragazze borghesi e fortunate che uscivamo dalla scuola di restauro più prestigiosa al mondo !! Abbiamo vissuto i primi anni della nostra carriera davvero come una avventura! Ci affidavano lavori difficili e noi andavamo,risolvevamo, imparavamo. Ci siamo aiutate, confrontate, siamo anche state socie in questa avventura del lavoro. Eravamo brave! A Roma, in Valle d'Aosta, ad Assisi. Queste esperienze in tanti anni, perché dopo un inizio in cui si viveva in giro per l'Italia seguendo nuovi incarichi e cantieri, ognuno di noi ha cercato di lavorare nella regione in cui si viveva. Per me è stata Roma, per Kristine Torino. Nonostante che entrambe siamo state vincitrici di un Concorso statale, abbiamo continuato la nostra professione, delle volte davvero faticosa, forse questo spirito di avventura corrispondeva alla nostra vera identità. Anche io come lei spesso mi sono pentita di non aver accettato una carriera più tranquilla, ma forse il destino sceglie per noi e quella era la nostra strada. Abbiamo fatto esperienze indimenticabili insieme, Qua ricordo un cantiere: il restauro delle stele antropomorfe di Saint Martin de Corlean in Valle d'Aosta! Ricomporre frammenti di pietra scolpita da popolazioni primitive, un lavoro che ora mi farebbe tremare i polsi, ma noi impavide trascorrevamo mesi ad Aosta al caldo torrido ed al gelo del cantiere archeologico a recuperare frammenti di pietra appena graffiti. Impegnate come se si trattasse della scultura a più preziosa. Davamo grande valore etico alla nostra professione di conservazione della materia artistica, E poi quante risate riempivano le nostre serate. I giochi gli scherzi. Cito questo cantiere perché sono tornata con lei in quei luoghi ad Aosta pochissimi anni fa, un viaggio bello fatto insieme ed abbiamo visto il sito archeologico meravigliosamente conservato ed ora aperto al pubblico. Era il febbraio del 2020 ed eravamo molto fiere del nostro contributo. Dopo il 2000 il lavoro di restauro è mutato per le nuove leggi degli appalti pubblici, eravamo meno libere, il lavoro e la vita ci impegnavano moltissimo, ci siamo frequentate meno, ma sempre ci sono state le nostre telefonate per raccontarci, lunghe, calde e sempre una risata le accompagnava. Kristine era ironica spiritosa e nonostante per lei la vita non abbia assegnato una strada facile ha sempre mantenuto il suo sorriso. La vita di Kristine presto è stata segnata presto da una malattia che l'ha portata ad avere operazioni assai complicate, difficili. Le ha sempre affrontate con estremo coraggio, forza. Tre difficili operazioni, ma sempre ce le ha raccontate con realismo, senza troppi lamenti. Aveva una grande forza, sapeva che ce l'avrebbe fatta. Anche questa volta, nell'ultima lunga, lunga telefonata che abbiamo fatto solo pochi giorni fa ;c'era coraggio e speranza nelle sue parole. Quando chiamavi Kristine ti preparavi sempre ad una bella chiacchierata. Lei ad agosto, mi aveva mandato un messaggio di auguri per il compleanno anticipandomi novità non buone per i sua salute, ma sempre con gentilezza senza allarmi. Dopo qualche giorno ci siamo sentite e mi ha raccontato la verità sul suo stato ed anche sulla gravità della situazione, ma lei sottolineava solo la parte positiva del momento che stava vivendo! Vi assicuro era fiduciosa che sarebbe andato tutto come doveva andare , bene. In fin dei conti ne aveva superate tante e questa non era che un'altra prova. lo ho sentito la sua forza e la sua serenità. Era nella sua casa e si sentiva accudita, aiutata. Mi ha parlato dei fratelli presenti e di persone gentili che vivevano con lei e che si prendevano cura di lei, Si sentiva bene, era davvero serena! Mi chiedeva foto della nipotina e voleva aggiornamenti divertenti. Queste le sue parole: perché mi devo preoccupare di quello che succederà? Chi di noi pue sapere quanto durerà la vita, posiamo uscire di casa e ci succede un incidente, allora viviamo il presente e cerchiamo distare bene ora. " io in questo momento cosi aiutata, mi sento serena e non voglio pensare ad altro". Mi hanno tanto colpito queste parole ed il tono sereno con cui le ha dette. Cara amica, da queste parole sono passati solo pochi giorni ed io spero tu li abbia passati sereni come eri in quel momento. Mi mancherai tanto, ma sappi che sei sempre nel mio cuore, non solo nei ricordi. Il pensiero di te, il tuo coraggio ed il tuo sorriso saranno presente accanto a me in questo tempo che corre cosi in fretta. La tua amica Paola
Paola Cinti
Torino, 08/09/2025 ore 12:43
Nel ricordare Kristine con grande affetto e infinito rimpianto mi stringo a tutti voi. Ancora un pensiero a Dindina e Giusto amici carissimi di Andrea e miei.
Anna Maria Piovano Liberatori
Chieri, 08/09/2025 ore 00:41
Ricordo che amava molto la lettura mi colpi' molto come conosceva Jane Austin e come ne parlava con mia figlia . Spero che trovi la pace e la luce che ricercava in vita
Piero Verdi
Isola di Santa Maria, 07/09/2025 ore 19:19
E' una notizia molto triste. I miei genitori erano molto amici dei genitori di Kristine. Io ero stato alcune volte nella loro bella casa di Albugnano e avevo incontrato Kristine, Elisabetta e il loro fratello. Le mie affettuose condoglianze alla famiglia!
Massimo Gaspardo Moro

Per ulteriori informazioni:

ONORANZE FUNEBRI GIUBILEO

10126 TORINO
Corso Bramante, 56
(vicino Piazza Carducci)
(+39) 011 81 81
(30 linee r.a.) attivo 24 ore su 24
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CASA FUNERARIA GIUBILEO

ELEGANZA E PRIVACY, COMODITÀ D’ACCESSO, ORARIO, PARCHEGGIO

La Casa del Commiato Giubileo, in Corso Bramante 58, è l’alternativa ideale alla camera ardente a casa o in ospedale. Facile da raggiungere con i mezzi pubblici, dotata di un parcheggio riservato, offre eleganza, privacy, comodità d’orario (apertura continuata ore 9-18, chiuso nelle festività civili e religiose). Dispone di dieci salette, decorate dalle opere del pittore Carlo Galfione, ognuna delle quali comprende la camera ardente, un salotto e i servizi. Ogni saletta è perciò una realtà a sé, un ambiente raccolto nel quale onorare chi ci ha lasciati e condividere il dolore della scomparsa.

Alle salette si accede da una grande corte centrale, caratterizzata da elementi simbolici che ispirano pace e raccoglimento: un prato, un albero, un ruscello. Un contesto ovviamente ben diverso dalle camere mortuarie delle strutture, che in qualcuno causano una sensazione di freddezza e disagio.

Ci sono inoltre alcuni ambienti comuni: tra essi l’ampia hall, con un piccolo bar; una saletta attrezzata con giocattoli, per l’eventuale sosta di bambini in compagnia di un assistente; una sala multimediale, per chi intenda celebrare una “cerimonia del ricordo” con musiche e proiezioni d’immagini.

MemoriesBooks, i Libri dei Ricordi